Kuriositäten

Il Natale...nel mondo!

Natale con i dolci dei paesi tuoi, ma hai mai pensato al fatto che probabilmente nel resto del mondo a Natale si mangiano tutt'altre leccornie al di là del nostro panettone? Il re dei dolci natalizi è certo indiscusso e oramai diffusissimo in tutto il mondo e anche tutte le declinazioni, arrivando al moderno "Panettone Gourmet".

Ma noi siamo curiosi delle tradizioni altrui e vogliamo fare una piccola e limitata carrellata sui dolci che provengono da altri paesi dove si festeggia il Natale.
A voi il compito di fare un po' di ricerca e provare di replicare a casa le ricette che più vi stuzzicano!
Partiamo per il nostro viaggio andando a visitare i paesi più vicini alla Svizzera.

Vanillekipferl e Kugelhupf​, Austria

I Vanillekipferl sono forse i biscotti natalizi più tradizionali dell’Austria e il loro nome parla da sé, il loro ingrediente speciale è la vaniglia. Si narra che la forma a mezzaluna (kipferl) di questi biscotti risalga al 1600: per festeggiare la vittoria dell'impero austro-ungarico sull'esercito turco, i pasticceri della città realizzarono dei dolci a forma di mezzaluna che richiamano la bandiera turca. Insomma i viennesi dei turchi se ne son fatti un bel boccone!

Il Kugelhupf invece è una tipica torta natalizia - spesso chiamata anche Gugelhupf - che si trova ugualmente nelle tradizioni di Germania, Svizzera e in altre località dell'Est Europa.

Stollen e Lebkuchen, Germania

Un dolce che ha avuto la stessa del Kugelhupf, diffondendosi soprattutto in aree geografiche germanofone, è lo Stollen: un pane dolce dalla consistenza molto densa, farcito con uvette affogate nel brandy, ribes e ciliegie, il tutto spolverato con abbondante zucchero a velo.

Il Lebkuchen, una sorta di pan di zenzero, è un tradizionale regalo natalizio in Germania. Prodotto dai monaci tedeschi già nel 13esimo secolo, questo dolce è diventato un simbolo per le festività natalizie tanto che in Svizzera a Natale si trovano dei panetti di Lebkuchen decorati con la sagoma di Babbo Natale. A rendere il suo gusto inconfondibile gli ingredienti essenziali e tipici di altri dolci natalizi: miele, spezie (cannella, zenzero, chiodi di garofano). 

Pudding e Mincepies, Inghilterra

Un grande classico del Natale british, famossissimo in tutto il mondo, è il britannico Christmas Pudding. Questo tipico dolce natalizio dalla forma a cupola viene fatto con un impasto a base di uova, mandorle, frutta candita, rum e spezie che viene cotto mediante il vapore. Il pudding si prepara in anticipo, durante il periodo dell'Avvento, e si serve il giorno di Natale guarnito con del ribes e il tradizionale agrifoglio.

Un'altro dolce che rende l’atmosfera di Natale speciale sono Mincepies. Tradizionalmente le tortine erano ripiene di carne macinata e spezie, la ricetta è gradualmente cambiata e intorno all’epoca vittoriana la carne venne sostituita con un ripieno dolce a base di frutta e spezie. Queste tortine non sono per tutti, sicuramente non indicate per gli astemi e coloro che generalmente non amano l’uvetta. Il ripieno è ricco di alcol, cosa che aiuta il ripieno a conservarsi molto a lungo, fino ad un anno. Il ripieno deve riposare almeno almeno tre mesi prima dell’uso perciò per il prossimo anno assicuratevi di prepararlo entro settembre se prevedete di provarli a Natale.

Bûche de Noël, Francia

Niente di esotico. Avrai notato la familiarità con un dolce molto diffuso anche da noi: il Tronchetto di Natale. La Bûche de Noël, detta anche Yule Log si trova in tutte le pasticcerie francesi durante le vacanze natalizie. Semplicemente un rotolo di pan di spagna farcito con crema al cioccolato, la sua particolarità è che la glassa al cioccolato che lo ricopre è lavorata in modo da sembrare un tronco d’albero e viene decorato con elementi che ricordano il Natale.

Melomakarona, Grecia

Per i greci, il Natale significa Melomakarona, dei biscotti insaporiti con noce moscata, chiodi di garofano e cannella e guarniti con delle noci. Il loro cuore è morbido, farcito con un composto di miele e scorza d'arancia.

Polvoron e Turrones, Spagna

In Spagna, durante la notte di Natale, si mangiano dei biscotti molto friabili fatti da un impasto a base di farina, strutto, zucchero a velo, farina di mandorle, cannella e la scorza di limone. Si chiamano Polvorón e come la neve al sole si sciolgono dolcemente in bocca, morso dopo morso!

Un altro dolce natalizio tipicamente spagnolo è il Turron. Può essere del tipo Jijona tipico di Alicante: un torrone morbido e sbricioloso, oppure un torrone più simile al nostro, morbido e appiccioso.

Medivnyk e Sochniki, Ucraina

Medivnyk è un termine che si usa per definire una tipologia di torta al miele, nata dall'ingegno dei panettieri ucraini a causa della scarsità e del costo dello zucchero. A quanto pare ci sono tante versioni di medivnyk quante sono le famiglie. Alcuni sono fatti con panna acida, alcuni con mandorle o altre noci, o cioccolato, e alcuni sono lievitati. La costante di questi dolci è l'uso del miele e preferibilmente di grano saraceno. 

I sochniki sono dei dolcetti di pasta sfoglia a forma di mezza luna e farciti con una crema di ricotta e scorzetta di limone. 

Beigli, Ungheria 

Il Beigli è un dolce arrotolato che viene farcito con noci e semi di papavero, spesso accompagnato da della marmellata di albicocche.

Piernik, Polonia

In Polonia, a Natale il "pan di zenzero" prende il nome di Piernik. Ma più che a una torta assomiglia proprio a un pane dolce, che viene farcito con marmellata di prugne lasciata fermentare per diverse settimane, in modo da dare a questo dolce un sapore inconfondibile.

Kozuli e Pirozhki​, Russia

I kozuli sono i biscotti natalizi per eccellenza in Russia. Kozul significa capriolo e pare che i caprioli o i cervi in generale rappresentino il sole e le prime versioni di questi dolci fossere preparate per l’equinozio di primavera. Ai kozuli vengono date forme di animali come simboli propiziatori, o di uccelli che rappresntano la felicita’, o anche di navi, per naviganti e pescatori. A questi biscotti viene attribuita la capacita’ di tenere lontani gli spiriti maligni, quindi e’ tradizione conservare un kozul e tenerlo esposto in casa per tutto l’anno.

Il pranzo natalizio russo invece è solitamente accompagnato dai Pirozhki, torte di pasta di pane fritta o cotta al forno e farcite con ricotta, uvetta, mele e frutti di bosco.  I Pirozhki possono essere dolci o salati.

Pan de Pascua, Cile

Anche se il nome letteralmente significa “Pane di Pasqua”, il Pan de Pascua è un dolce che si mangia a Natale. È composto da un pan di Spagna al miele e allo zenzero, ed è farcito con nocciole e frutta candita. Il suo sapore ricorda quello dei sopraccitati Panettone e Stollen.

Buñuelos de rodilla, Messico

I Buñuelos de rodilla sono semplici frittelle: farina, latte, uovo, burro, zucchero, un cucchiaino di lievito e, se si vuole, un po’ di liquore all’anice. Una volta fritte sono ricoperte di zucchero e cannella e si accompagnano con uno sciroppo speziato con cannella, chiodi di garofano e semi di anice. Il nome letterale di questo dolce significa «frittelle ginocchio»: le donne messicane infatti un tempo allargavano l’impasto e preparavano le frittelle appoggiando il loro ginocchio su un telo di tessuto.


Bolo de Natal, Brasile

Il Bolo de Natal è una torta speziata arricchita con frutta secca, le quali varianti sono numerose. Ogni famiglia infatti ha la sua ricetta, che si tramanda di generazione in generazione. Gli ingredienti base? Farina, zucchero, burro, uova, lievito, latte, mandorle, noci, albicocche disidratate, datteri, la scorza di un limone, un po’ di rhum, e un po' di cannella. Il tocco speciale è la glassa di acqua e zucchero che ricopre la torta una volta pronta,.

Bibingka, Filippine

La bibingka è una torta di riso spugnosa tradizionalmente servita a Natale nelle Filippine. Prodotta principalmente con farina di riso e latte di cocco, la bibingka viene venduta fuori dalle chiese nei giorni che precedono il Natale. Ha un sapore leggermente dolce e va consumata ancora calda.